venerdì 10 agosto 2012

Lavori in citta', un nuovo modo piu intelligente di procedere

Nelle notti tra il 27 e il 31 agosto l'amministrazione comunale procederà con i lavori di riasfaltatura di alcune delle principali arterie cittadine come via Remondini, discesa Brocchi, piazzale Cadorna e viale Diaz. Un intervento delicatissimo, che andrà ad interessare uno degli assi viari più trafficati di Bassano e che, proprio a causa dell'importanza strategica di queste strade, verrà eseguito in orario notturno, in maniera tale da limitare, per quanto possibile, gli inconvenienti per i residenti e per tutti gli automobilisti di passaggio.. 
Alla sera il Comune andrà a chiudere le vie interessate di volta in volta dalle operazioni di scarificazione del vecchio manto e di posa del nuovo strato d'asfalto. Per questo è già stato messo a punto un dettagliato piano di deviazioni. Il lavoro procederà dunque per stralci. Nei giorni indicati, i tratti di volta in volta interessati dai lavori verranno interdetti alla circolazione dalle 21 sino alle 6 del mattino successivo. Per consentire l'attraversamento della città verranno predisposti dei tragitti alternativi. 
Personalmente, e' la prima volta che nella nostra citta' i lavori vengono fatti con criterio. Criterio che sicuramente la giunta Bizzotto non sapeva neanche cosa fosse, dato che i giorni di asfaltatura e di stesura della seganletica orrizzontale, solitamente si facevano, di giorno, alrientro dalle ferie in concomitanza con i primi giorni di scuola. Probabilmente era per far vedere che lavoravano e facevano qualche cosa. Ora verra' fatto di notte, evviva il buon senso e oltretutto, prima di gettare il nuovo manto stradale, rimuoveranno quello vecchio! Perfetto, cosi non si vedranno piu porcherie come a riviera San Vito, dove a causa dei troppi strati di manto stradale, non si aveva piu accesso alla via, tanto era alto il dislivello. 
Finalmente qualcuno che fa! Sono contento. I vecchi "governanti" farebbero meglio a nascondersi! Nessuno e' perfetto, ma in questo caso alla "nuova giunta" voto 10+!

lunedì 18 giugno 2012

PORTA DELLE GRAZIE E CHIESETTA DI SANTA MARIA DELLE GRAZIE

Il biglietto da visita da Nord

Questo è un luogo di Bassano particolarmente ricco di memorie storiche e religiose. Tra la torre e la chiesetta di Santa Maria delle Grazie, si apre la porta orientale della cinta muraria trecentesca.All’origine “Porta Oriola, in quanto ripeteva la denominazione della porta orientale della cerchia duecentesca demolita; “Porta Nogarola”, perché vicina all’immagine, ritenuta miracolosa, della Madonna della Nogara affrescata sulle mura; “Porta del Mazzarolo”, “Porta delle Grazie” dalla chiesetta eretta alla fine del Quattrocento per proteggere l’affresco della prodigiosa Madonna; “Porta di Germania” e “Porta Austriaca” tra la fine del Settecento e la metà dell’Ottocento perché immetteva nella strada diretta al Nord. Infine dal secondo Ottocento tornò a chiamarsi “Porta delle Grazie”.Qui la vediamo dall’esterno, presenta il suo volto monumentale, che venne dato nel 1560 per ordine del podestà Giovanni Tagliapietra. All'interno, la chiesetta di Santa Maria delle Grazie, incastonata tra le mura e gli antichi edifici, spicca con la sua bianca facciata settecentesca scandita da quattro lesene ioniche e ornata, al culmine del frontone, dalla statua della Madonna col Bambino, ai lati da quelle di Santa Teresa e di San Valentino con un fanciullo. Questo santo, che nella chiesetta aveva un suo altare, era invocato dalle mamme bassanesi perché proteggesse i loro figlioli dal mal caduco. La devozione verso l’immagine della Madonna, di cui abbiamo già fatto cenno, era andata aumentando col trascorrere del tempo, tanto che il pio sacerdote Ludovico Rizzi volle erigere con le offerte dei devoti una chiesetta, che custodisse degnamente l’effigie miracolosa dal popolo chiamata “Madonna delle Grazie”.Nel Cinquecento in adiacenza venne costruito un conventino ( Servi di Maria), questo il periodo di massimo splendore, dove fu allora decorata all’interno dal Nasocchi e da Jacopo Bassano. 
Alla metà del Seicento i Servi di Maria furono costretti ad abbandonarla e da allora cominciò a decadere. Passò in mano di privati fino al 1969, quando la famiglia Polidoro, che ne era proprietaria, la donò al Comune. Restaurata, venne dedicata ai Martiri del Grappa, caduti nel tragico rastrellamento del settembre 1944.La memoria di quell’evento è scolpita nella lapide, murata nella torre, che sovrasta la porta, con i nomi dei patrioti fucilati o impiccati, alcuni dei quali proprio agli alberi, che in parte affacciano la loro chioma sulla sinistra della veduta.Dove ora si addossa alla torre il basso edificio del caffè Italia (così chiamato nei moti del 1848), nel primo Cinquecento i podestà veneti avevano fatto erigere una loggia, dalla quale i bassanesi potevano ammirare lo stupendo panorama dal Grappa all’Altopiano. La torre era collegata al Castello da un tratto delle mura trecentesche, che, dopo roventi polemiche, vennero abbattute nel 1886. Da qui la nascita del viale dei Martiri...

mercoledì 13 giugno 2012

La migliore citta' del Veneto grazie anche all'ottima amministrazione che ama la citta'


Senza dubbio quando parliamo di Bassano del Grappa, parliamo della miogliore citta' del Veneto. Settimo centro urbano per numero di abitanti, Bassano, la citta' degli Alpini si colloca ai piedi delle montagne (a nord) e, guardando verso Sud alla pianura veneta. Ma perche sostengo che bassano e' la migliore citta' del Veneto? Be probabilmente perche ci abito direte voi.. No, ma andiamo con ordine!
Non voglio parlare di citta' perfetta, perche' e' cosa che non appartiene all' Italia e soprattutto al Veneto!
Bassano ci offre la quiete di un villaggio inserito in un contesto urbano da citta', in poche parole e' vivibile rispetto alle altre realta' della nostra regione! 
Nella sua posizione geografica al centralissima, consente di avere, in una sola ora di macchina, tutte le possibilita' che uno desidera! 
Mare, montagna, colline, laghi, campagna e tutti i centri del Veneto a portata di mano!

Il contesto climatico e' ottimale, se e' vero che d'inverno abbiamo sempre 2 o 3 gradi in piu delle altre localita' venete, d'estate abbiamo 2 o 3 gradi in meno e quasi sempre ventilato! Nel periodo autunnale-invernale, quando le altre citta' soffrono per la presenza quasi cronica della nebbia, Bassano respinge il fenomeno atmosferico alla grande, lasciandoselo ai piedi o facendosi colpire solo in sporadiche occasioni! 

Non posso dire che non piove mai e c'e' sempre il sole, ma di sicuro l'acqua alta l'abbiamo vista l'ultima volta nel 66!
La citta' e' probabilmente un po cara all'interno delle mura, ma appena si esce un'attimo dal centro tutto diventa a prezzi piu che accessibili (sia per gli immobili che per i beni comuni)! Comunque per il tenore di vita locale e' comunque a buon prezzo!
La citta' e' inutile dirlo, come tutte ha innumerevoli pecche! Ma negli ultimi anni, con l'avvento dell'era Cimatti, sindaco che ama veramente la citta', che guarda al futuro (senza fare proclami, senza mai ricercare  il populismo e il qualunquista per fini elettorali) e' diventata anche molto piu pulita, ordinata e proiettata al futuro! E' proprio questa politica del fare al meglio senza sperperi che sta donando alla citta' del grappa nuova linfa!  
La citta'da sempre propensa  ad ospitare manifestazioni di qualsiasi genere ed importanza ha dimostrato in tutte le occasioni di non temere nessuna concorrenza! 

Basti pensare all'adunata degli alpini, un'invasione di 400.000 persone, talmente ben riuscita che probabilmente verra' ripetuta gia' nel 2018. 

Sotto il profilo della cultura la citta' offre il meglio (con i suoi numerosi e ricchi musei), con la stagione teatrale invernale (sempre di ottimo livello) ma soprattuttto con Opera estate Festival, vero e proprio fiore all'occhiello. 
Molte sono le manifestazioi internazionali che la citta' ospita, quella a cui tengo di piu e' il Rally internazionale citta' di Bassano, dove la citta' si colora grazie alle auto da rally ed alla sua carovana! Terra di piloti e di motori ma anche di Tennis, Hokey, Wolley, Calcio...
Citta' viva .. per tutti, ogni settimana che sia invero o estate specialmente alla Domenica la piazza offre nuove manifestazioni, eventi, mostre per tutte le eta'. 
Quel ponte.. Si Bassano e' anche il ponte vecchio, stupendo angolo di Mondo, indescrivibile atmosfera che solo quando la si vive con la propria pelle fa capire come mai ai bassanesi quel ponte e' tanto caro. Non troverete una foto che vi fa comprendere veramente, bisogna viverla e basta!
Ma andiamo con Ordine, la mia missione e' raccontarvi nei minimi dettagli tutto quello che puo' offrire questa meravigliosa perla! Probabilmente a lungo sottovalutata dagli stessi suoi precedenti amministratori, che tanto offre o che tanto potrebbe offrire investendo nelle giuste direzioni.
Ogni mio post vi fara scoprire qualcosa di nuovo, monumenti, eventi e perche no ristoranti, per farvi capire, a turisti e non che a Bassano si pu' trovare molto sia per un giorno sia per un mese di ferie!
Ai prossimi post!